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128 | le donne di casa savoia |
caso raro, non la dimentica ancora; perchè non si siede per circa dieci anni sopra un trono con onore, per sparire improvvisamente; e spesso la raggiungevano nel suo ritiro lettere, omaggi e visite brillanti. Per due volte, cioè nel 1502 e nel 1507, ella ospitò nel suo castello Luigi XII, che l’aveva conosciuta e pregiata da semplice Duca d’Orléans, all’epoca della discesa in Italia di Carlo VIII; e nel 1515 Francesco I, che scendeva le Alpi a ricuperare il Ducato di Milano, per non accennare che ai maggiori.
Tra il novembre 1499 e il febbraio 1500, mentre le truppe francesi, scese a conquistare il Ducato di Milano, presidiavano la Lombardia, godendosi quel riposo in feste e spassi, Baiardo, che faceva parte di esse, volle approfittare di quella libertà per recarsi ad ossequiare la sua antica signora.
Bianca lo accolse quasi come un congiunto (le rammentava i suoi cari e la sua gioventù), ed egli, riconoscente, tenne in suo onore un torneo che fu seguito da feste che durarono vari giorni, giacché Bianca, come fu detto, non era raggiunta da nessun principe nella cortesia e magnificenza con cui trattava gli ospiti.
Bianca, rimasta cosi potente nel suo ritiro, trattata alla pari da Re, Cardinali e Principi, conduceva la vita più umile e modesta. Molte ore del giorno lavorava di ricami, al solito, colle sue damigelle; attendeva all’allevamento dei filugelli, ed a filar seta.
A quest’industria, che per allora non ebbe grande sviluppo, essa si dedicava fino da giovinetta; e da