Pagina:Gelli - Codice cavalleresco italiano.djvu/98

72 Codice cavalleresco italiano

Data                    ore          

Il sottoscritto, ritenendosi offeso dalla S. V. (esporre le cause) e non avendo potuto trovare al momento (esporre le ragioni) due amici capaci di rappresentarlo, ha pregato i signori F. e G. di recapitarle la presente, nel fine di prevenirla che ha telegrafato (o scritto) a due amici a... perchè si compiacciano di recarsi presso la S. V. allo scopo di richiederle in suo nome una soddisfazione d’onore.

Firma            

          Al Signor NN.

ART. 134.

In ogni modo si procuri di provare che fu spedito il cartello di sfida nel più breve tempo possibile dall’ora in cui si venne a cognizione dell’offesa (Bellini, I, IV).


IV.

Accettazione del cartello di sfida.

ART. 135.

Il vero gentiluomo riceverà con affabilità e cortesia i mandatari dell’avversario, e ascolterà le comunicazioni che questi saranno per fare, senza interromperli e senza commenti. Se l’appello fu fatto nelle forme prescritte, risponderà di mettersi a disposizione del suo avversario.

ART. 136.

Se la sfida sarà stata fatta e accettata a voce, la