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252 Codice cavalleresco italiano

ripuliranno accuratamente le canne e i luminelli; e poi, le pistole, le munizioni, i misurini per la polvere e i relativi accessori saranno diligentemente riposti in una cassetta chiusa con chiave e con suggelli.

ART. 454.

La cassetta resterà presso la parte offesa che ne avrà cura speciale, acciocchè le munizioni non prendano umido, e la chiave con il suggello presso la controparte.


IV.

Provvedimenti da prendersi dai testimoni

prima di recarsi sul terreno.

Diritti e doveri dei duellanti.

Nota. — Prima di recarsi sul terreno, i testimoni sì assicureranno che il vestiario dei loro clienti sia in carattere con la circostanza. Sono pressochè d’obbligo: i pantaloni scuri, il soprabito. La camicia di seta di colore è da preferirsi a quella di lino, perchè non ha il bianco, e non è d’impaccio nei movimenti del braccio.

I padrini, inoltre, rammenteranno ai loro protetti che, giunti sul terreno, devono rimboccare il fondo dei pantaloni nei duelli avanzando, e alzare il collo del soprabito per nascondere quello bianco della camicia, il quale oifre un punto di mira molto vantaggioso all’avversario.

ART. 455.

Negli scontri di pistola, i duellanti, non svestono l’abito, nè si scoprono il capo; è, però inibito loro d’indossare il cappotto.