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| GAZZETTA MUSICALE DI MILANO | 3 |
(Questa mia idea fu quella poi che generò quell'altra di Cletto Arrighi a proposito del signor Piccaluga, nel Barchett de Boffalora!...)
E che io avessi ragione lo dimostra il fatto che ad onta di ciò non venni da alcuno riconosciuto pel terribile cospiratore.
Tanto mi pregio di comunicarvi per debito di imparzialità, e perchè luce si faccia: e si farà di certo alla Scala.
State sano.
Gianni da Procida.
Dai Campi Elisi.
Cartolina N. 5.
Alla Direzione della Gazzetta Musicale di
Milano.
É con profondo dispiacere che dagli articoli dell'egregio critico D.r Filippo Filippi apprendo come le sorti della Scala volgono di male in peggio. Ella, signor Direttore, che dicesi sia in buona relazione coll'Impresa, come mai non ha consigliato la stessa di non aprire il teatro con un'opera che ha fatto ormai il suo tempo?... Checchè ne dicano il Parravicini nella Lombardia, ed il Fortis nel Pungolo, io sto con Filippi. Musiche come i Vespri non si possono più sentire: l'educazione musicale ai giorni nostri è salita a tale diapason, che dei lavori come i Vespri Siciliani si può proprio dire con coscienza che hanno fatto il loro tempo!... E non venne mai in mente che si sacrificava un artista come il bravo Aldighieri, affidandogli una parte insignificante, come giustamente osserva il nostro Filippi?... Nè valga il dirmi che fino ad ora la parte del baritono nei Vespri fu ritenuta dall'universale per una delle più belle e riuscite che scrivesse Verdi|... I fatti sono fatti!... Che cosa sono, in fin dei conti, pel baritono, i due duetti col tenore, la romanza del terzo atto, il finale, la grande scena e quartetto nell'atto quarto?... Puerilità di canto e di drammatica|... Ora noi intendiamo ben diversamente l'arte; e valga per tutti l'autorevole giudizio che dà la Perseveranza per bocca del suo critico — il quale in tempo debito diede una nota di trenta e più opere!... Si dovevano rappresentare tutte!... E l'avvenire del teatro sarebbe stato salvo. Ma siete ancora in tempo, date un buon consiglio all'Impresa!
Tutto vostro
Giuseppe Bonstomego.
Via San Giovanni 4 faccie - Città.
Cartolina N. 6.
Alla Direzione della Gazzetta Musicale.
Città.
Leggo sulla Perseveranza la fredda riuscita dei Vespri!... Volete assicurare la stagione alla Scala?... riempire la cassetta dell'Impresa?... do io quel consiglio che la modesta riserva del Dottor Filippi gli ha solo impedito di dare. — fate subito ridurre di cinque atti Coss'elo sto ti. — Se poi volete fare un grandioso spettacolo completo d'opera-ballo aggiungetevi i ballabili del Che peccà|...1 — Queste almeno sono musiche che il loro tempo non lo faranno mai!... ma rimarranno monumento eterno di gloria per il dotto appendicista della Perseveranza. Non perdete tempo: occorrendo telegrafatemi perchè tengo già pronto il libretto in cinque atti del Coss'elo sto ti: e così in pochi giorni a tutto sarebbe rimediato.
In attesa, ecc., ecc.
F. M. Gonzetti
Peta melodrammatico.
28 Dicembre 1875.
San Giovanni Bianco.
Val Brembana.
Ecco per ultimo un telegramma che ci venne recapitato per errore: giacchè il primo critico musicale d'Italia sappiamo benissimo chi è. Ma il fattorino telegrafico, non sapendolo, ci ha autorizzati a trattenere il dispccio. — Eccolo:
A Milan de Bayreuth.
Au premier critique musical italien.
Milan.
Merci. Etais certain chûte Vespri!... des betises, quoi!... Proposez Scala mon opera nouveau:
Dreischutlindzerbraunfürgenstast.
Durée une semaine. Demande seulement trois années répetitions. Attendant faites fermer théâtre. Vous serez chef orchestre deirecteur. Compliments. Souhaits. Travaillez ferme.
Richard.
ALLA RINFUSA
★Il mese di gennaio ricorda la nascita di Giovanni Battista Pergolesi (1710), Sigismondo Thalberg (1812), Luigi Boccherini (1740), Giovanni Francesco Lesueur (1763), Wolfango Amedeo Mozart (1756), Luigi Ferdinando Herold (1791), Daniele Franscesco Spirito Auber (1782), Francesco Schubert (1797); e la morte di Rodolfo Kreutzer (1831), Domenico Cimarosa (1801). — Abbiamo tolti questi dati dall'Annuario musicale di G. Paloschi, la cui pubblicazione verrà ritardata, per imprevedute circostanze, fin verso la metà di questo mese.
★Il tenore, signor Bettini intenta un processo in questi giorni al signor Gye, l'impresario di Covent Garden Theatre di Londra, per averlo licenziato. Secondo il contratto il signor Bettini doveva assumere la parte di primo tenore assoluto dal 30 marzo 1875, al 13 di luglio seguente, e trovarsi in Londra per le prove sei giorni prima, cioè il 24 marzo. Egli, pare, si ammalò ed arrivò in Londra solo il 28 marzo, e fu informato che non si richiedevano più i suoi servigi. - Da ciò la lite da decidersi alla Corte di Queen's Bench.
- ↑ Coss'elo sto sti e Che peccà! sono due popolarissime scene drammatiche musicate dal Filippi.
(Nota della Direzione).
