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■ i j 1 Editore-Proprietario TITO DI GIO. RICORDI. Oggioni Giuseppe, gerente. Tipi Ricordi — Carta Jacob. — Vienna. L’erezione d’una statua a Beethoven è risoluta, e non è difficile che l’inaugurazione possa aver luogo durante l’esposizione universale Certo è che Vienna aveva quasi altrettanto diritto di Bonn a possedere l’imSignor S. B. — Sessa Aurunca — N. 486. Lire 6, 50. Bulow, cedendo agli inviti del re di Baviera, prolunsuo soggiorno in Monaco. — Monaco. Hans de gherà di alcuni mesi il Ne mandarono la spiegazione esatta i signori: capitano Cesare Cavallotti, maestro Luigi Stame, Gaetano Grilli, Talia Bianchi Giovini, Giuseppe Onofri, Orazio Zunica. Estratti a sorte quattro nomi, riuscirono premiati i signori: Luigi Stame, Giuseppe Onofri, Talia Bianchi-Giovini e Cesare Cavallotti. SPIEGAZIONE DEL LA SCIARADA DEL NUMERO 34: CANTA — TA 304 GAZZETTA MUSICALE DI MILANO OMBURGO. Ci scrivono: Esito pari alle opere che lo precedettero ebbe il Rigoletto. Che Gilda Adelina Patti! Benissimo Stagno e Verger, e bene pure la Scalchi e Capponi nelle loro parti. Del quartetto si voleva la replica. Stagno ripetè la canzone, ei furono applausi infiniti, chiamate, e che so io.... ma che Gilda, Adelina Patti! BUENOS-AYRES. Al nuovo teatro dell’Opera Italiana fu rappresentata la Lucrezia Borgia, con esito straordinario. Ottimamente la Marziali-Passerini, il tenore Perotti e il basso Ruiz, i quali ebbero applausi entusiastici, e furono chiamati al proscenio alla fine d’ogni atto. — Milano. La Prima Scuola Magistrale Italiana di Canto Corale diede Martedì passato il IV esperimento, col concorso della seconda sezione del Giardino infantile. I bambini di questo Giardino cantarono assai bene alcune melodie; ma il trionfo fu per le allieve della Scuola Professionale, le quali con mirabile accordo e con molta espressione ei fecero udire alcuni cori bellissimi, fra cui quello delle Filatrici nel "Vascello Fantasma di Wagner. Ci piacque il Te Deum del Popolo Italiano, composizione del maestro Varisco, al cui zelo infaticabile si devono gli ottimi risultati della scuola corale. — Firenze. Il maestro Domenico Bertini ha formulato il progetto di un gran Consorzio musicale da costituirsi in questa città. Scopo del Consorzio, dice il progetto, è quello di rivendicare il primato dell’arte del canto. Per Ottener.ciò il Consorzio formerebbe, coi propri allievi interni ed esterni, delle Compagnie di canto permanenti per opere serie, per opere semiserie e per opere buffe. Gli alunni convittori verrebbero in seguito stipendiati dal Consorzio oltre all’intiero mantenimento. Il Consorzio, formate le compagnie, le cederebbe naturalmente ai respettivi teatri. Il Bertini calcola la spesa annua, tutto compreso, ad un milione e mezzo di lire circa! (Boccherini) — Ginevra. Leggiamo nei giornali francesi: Ginevra è in festa; le case e gli edifici pubblici sono pavesati, illuminati; le società corali fanno echeggiar l’aria delle loro armonie più o meno celesti. Non mai a Ginevra si aveva visto simile concorso di orfeonisti. Gli stranieri non sanno dove alloggiare. — Bruxelles. Due innovazioni che porteranno i migliori resultati furono introdotte da Geveart nel Conservatorio: da una parte la creazione delle classi d’insieme vocale e strumentale, dirette da Warnots e Colyns; dall’altra l’obbligo imposto agli alunni che ottennero un primo premio al concorso d’istrumenti, di fare un nuovo corso di un anno che consisterà nello studio e nell’analisi dei maestri in ogni genere, come chi dicesse la letteratura del proprio strumento. magine dell’illustre maestro; perocché Beethoven, lasciato in età giovanissima il paese natale, terminò i suoi studii a Vienna, e quivi visse, qui vi produsse le sue opere immortali e quivi morì. — Berlino. Davide Kalisch, poeta, creatore del moderno vaudeville berlinese, morì il 21 agosto. Nacque il 23 febbraio 1820 a Breslavia. — Orange (New-Yersey). Il maestro Lovel Mason, autore di pregevoli composizioni di musica. POSTA DELLA GAZZETTA Quattro degli abbonati che spiegheranno il Rebus, estratti a lorte, avranno in dono uno dei pezzi enumerati nella copertina della Rivista Minima, a loro scelta.