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GAZZETTA MUSICALE DI MILANO 295 Salvo questa freddezza delle masse, cui forse si riuscirà a sciogliere il torpore in dosso, l’esecuzione fu assolutamente lodevole. Esatti i cori, e non è poco, sicura l’orchestra, bella la messa in scena, ben immaginate e ottimamente eseguite le danze. Quanto agli artisti principali, il Rota (Rodrigo) e la signora Smeroschi (Eboli) ebbero i primi onori del trionfo; il primo è artista dotato d’intelligenza rara e di mezzi vocali robusti e graditi; la Smeroschi, ancora al principio della sua carriera, se ne è assicurata fin d’ora la meta più nobile. Il tenore Barbacini, che alla prima sera era indisposto, nella seconda seppe far valere le doti del suo canto appassionato e farsi applaudire vivamente. Castelmary fu un bravissimo Filippo II, come attore e come cantante; bene anche il Costa nella sua breve parte d’inquisitore, e benissimo il Marconi (Frate) che ha voce robusta, bella ed intonata. Quanto alla parte del Paggio, la signora Vittonati se ne cava con sufficiente fortuna. Ho lasciato per ultima la signora Pascalis, e assolutamente non se lo merita. Sebbene la parte di Elisabetta non le convenga molto, pure ebbe momenti ottimi e meritò più d’una volta applausi immensi, specialmente nelle due arie dell’atto secondo e del quinto. A. S. LIPSIA. Sulle scene del nuovo teatro di città si rappresentarono, dalla fine di giugno in poi, le opere: Roberto il Diavolo, Lucia di Lammermoor Marta, Il Trovatore, Dinorah, Rigoletto, La Sonnambula, Lohengrin, Le allegre comari di Windsor, Gli Ugonotti. OMBURGO. Faust, Don Pasquale, Marta e Trovatore — quattro trionfi della compagnia italiana diretta dal signor Franchi. Di Adelina Patti non occorre dir parola; la critica si stanca per essa in iperboli impotenti; Stagno, la signora Scalchi e Zucchini le stettero degnamente al fianco. — Milano. Sabato della passata settimana ebbe luogo, come fu detto, la distribuzione dei premi agli allievi del Conservatorio. Ecco l’elenco dei premiati: ESAMI DI LICENZA. Composizione. Gran premio: Cerquetelli Giuseppe — Gajone Andrea. Gran Menzione: Battistini Fernando — Longhetti Beniamino. LONDRA, 26 agosto. Canto. Premio Musicale: Malvezzi Ersilia. Poche linee per dirvi che Mario partì ieri l’altro da Liverpool per gli Stati Uniti d’America, dove ha accettato scrittura per cantare assieme colla Lucca ed altri famosi e non famosi artisti. Io auguro di cuore al gran tenore del passato quel successo finanziario ch’egli desidera per soddisfare non tanto la propria ambizione quanto la fame arrabbiata, a quanto si crede, dei suoi creditori. E qui fo punto non per amore ma per forza, essendo in campagna anche la musica, secondo il vezzo della stagione! Una notizia che forse pei vostri lettori non è senza interesse è il che il Mapleson ha già scritturato per l’anno venturo una nuova stella-tenore! Il nome della nuova stella sarà annunziato al pubblico al momento opportuno e non prima. Così vogliono i segreti del successo nelle nostre faccende musicali! LUCCA. In data del 29 ei fu inviato il seguente dispaccio telegrafico:» Vespri Siciliani entusiasmo; ottima esecuzione; Potentini, Vanzan, RossiGalli, Cima applauditissimi. Ripetuto bolero; splendida messa in scena. «GENOVA. Leggiamo nel Movimento: «Una stagione autunnale d’opera si aprirà la sera del 7 prossimo settembre al teatro Andrea Doria. Il manifesto pubblicato dall’impresa annunzia per prima opera il Rigoletto di Verdi, a cui succederanno Roberto Duca di Normandia dei maestri Cordiali e Denina, Manfredi del maestro Casilini ed una quarta da destinarsi. SAN MARINO. Mercoledì 27 agosto fu inaugurato il nuovo teatro Concordia colla nuova opera Adelinda del maestro Mercuri, libretto di A. Ghislanzoni. L’esito fu lietissimo per la musica e per l’esecuzione. Ci furono applausi e chiamate entusiastiche per tutti gli artisti, che sono: le signore Cortesi e Barlani-Dini, il tenore Carpi, il baritono Sterbini e il basso Miller, ovazioni al maestro, e al poeta assente, a cui si preparano grandi onorificenze. Ottimi i cori e l’orchestra; splendide le scene. Pianoforte, Organo e Arpa. Gran Premio: Porta Pierina. Menzione Musicale. Beraldi Emilia. Istromenti ad arco. Gran Premio: Carini Ercole. Istromenti a fiato. GranPremio: Bizzozero Carmelo. Premio Musicale: Rampezzotti Ettore — Gillone Emilio. Menzione Speciali: Guindani Edoardo, (pel contrappunto). ESAMI ANNUALI. Composizione. Gran Premio: Galletti Salvatore — Coronaro Gaetano. Premio Musicale: Martinelli Luigi. Gran Menzione: Maggi Paolo — Podestà Roberto — Lombardo Edoardo — Gussoni Antonio. Canto. Gran Premio: Bignami Selene. Premio Musicale: Bardelli Giovannina. Gran Menzione: Elenio Clelia — Galli Emilia — Pedroni Emilia — Grippa Emma — Colombana Luigia — Gerbi Adelaide. Menzione Musicale: Dotti Emma. Pianoforte, Organo, ed Arpa. Gran Premio: Cavalieri Guglielmina — Gallone Giulietta — Vaicava Luigia. Premio Musicale: Casorati Giuseppe — Moretti Carlotta — Bracciforti Luigi — Barone Giuditta — Mantegazza. Gran Menzione: Rolandi Ernestina — Gatti Rosa — Andreoli Alessandro — Vietti Luigia — De Medici Giulio — Cernovich Marietta — Chiappa Ida — Meiners Riccardo — Lodini Giuseppe — Gilardi Teresa — Trucco Antonietta — Accornero Irene — Humel Evelina — Venturati Maria — Staffieri Giovannina — Grippa Rosa — Marconi Adele. Menzione Musicale: Lodini Luigi. Istrumenti ad arco. Gran Premio: Marcocchia Napoleone — Bianchi Angelo. Premio Musicale: De Angelis Girolamo. Gran Menzione: Zavertal — Ottocar Vicenzo — Tirindelli Pietro — Pinetti Arnaldo — Cadei Cesare — Gervino Giovanni. Menzione Musicale: Marzi Guelfo— Tatti Riccardo — Boccalari Edoardo. Istrumenti a fiato. Premio Musicale: Pozzi Giovanni — Carcano Davide. Gran Menzione: Tamborini Ernesto — Chiappani Carlo — Passera Galdino. Menzione Musicale: Maldura Luigi. Menzione Speciale: Longhetti Zeffirino, per lingua francese — Ausenda Cesare, per letteratura poetica — Legori Tomaso, per pianoforte — Camisasca Emilia, per Storia universale.