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182 GAZZETTA MUSICALE DI MILANO — Vicenza. Ci scrivono in data del ’21: «Jeri gli allievi dell’istituto Filarmonico diedero una mattinata musicale, che riuscì splendidissima. Vi concorse il maestro Felis di Cittadella che presentò due suoi figliuoletti, una pianista ed un violinista, entrambi sul secondo lustro, che eseguirono stupendamente varii pezzi per violino e piano, fra i quali un duetto di Herz e Lafond. Fra i pezzi più applauditi del programma noto un quartetto d’Haydn in fa diesis mag. raddoppiato, pezzo difficilissimo che sembrava dovesse riuscir superiore alle forze di giovanetti, ma che non tornò tale agli allievi del maestro Manzato. La parte vocale fu degnamente rappresentata, e il maestro Canneti, istruttore, vi ebbe molta lode. Meno bene riuscì il saggio d’istrumenti a fiato, e ciò meno per colpa del maestro Capietra, che per la scelta del pezzo — un sestetto di istrumenti d’ottone sul duetto del Giuramento Certo però quel pezzo mostrò che gli allievi ben diretti come concertisti difettano di esercizi d’insieme, indispensabili per formare buoni professori d’orchestra.» — Parma. La Gazzetta di Parma scrive: Sappiamo che S. A. R. la principessa Margherita a mezzo del suo Maggiordomo, espresse con lettera gentilissima diretta alla nostra autorità i suoi sensi di gratitudine alla popolazione parmense per l’affettuosa accoglienza fattale nell’occasicne del suo intervento alla rappresentazione dell’Aida nel nostro maggior teatro. A favore dell’impresa dispose per la somma di it. L. 400 e agli inservienti it. L. 200. — Londra. Giulio Regondi, concertista di fisarmonica, morì il 6 corrente. — Montpellier. Il tenore Lafeuillade, artista che ebbe buona riputazione, morì testò a 72 anni. — Colonia. Francesco Derckum, professore alla scuola di musica, morì l’11 maggio. JmPIEQHI Y ACANTI — Nuova York. L’Eco d’Italia dà alcuni particolari suiteatro Niblo, distrutto testé da un incendio. — In questa stessa sera doveva rappresentarsi sulle scene del Niblo il dramma fantastico e spettacoloso Lalla Roohh, soggetto tolto dal poema del bardo irlandese Tommaso Moore; per cui andarono perduti non solo i scenarii e gli attrezzi del teatro, ma tutti i vestiari! di pertinenza dell’impresa e degli artisti, alcuni dei quali nostri connazionali: il maestro direttore d’orchestra, signor Operti, perde una ricca collezione di musica. Gli impresari degli altri teatri, con uno zelo e una spontaneità che li onora, offrirono nella stesso giorno le loro sale ed i propri! artisti per dare una serata a beneficio dei danneggiati. Il teatro Niblo, diretto dai popolarissimi impresari Jarret e Palmier, era al pari del Metropolitan Hôtel di proprietà del negoziante milionario A. T. Stewart; la sua storia data da 25 anni circa, e questa è la terza volta che fu danneggiato dal fuoco; cioè nel 1847 e nel maggio del 1864. Sulle sue scene emersero somme celebrità artistiche; i tragici Edwin Forest, Edwin Booth e Carlotta Cushmann; gli artisti drammatici Burton, Sefton, Boucicault ed altri; molte brave ballerine italiane, e gli artisti cantanti Sontag, Bosio, De Vries, La Grange, Angri, Geremia Bettini, Pozzolini, Cesare Badiali e Rosa. Il proprietario dello stabile incendiato, accorso sul luogo e veduto che la rovina era completa, si recò presso gli impresari, assicurandoli che il teatro sarebbe ricostrutto e pronto a nuovi spettacoli prima che passino tre mesi. — Orleans. La messa in fa di Cherubini fu eseguita il 7 corrente alla cattedrale, dinanzi a numeroso uditorio. Trecento esecutori sotto la direzione del sig. Salesses, eseguirono stupendamente la bellissima composizione. — Lione. Il nuovo Conservatorio di musica, di cui è direttore il signor Mangin, è aperto da pochi giorni. — Milano. È aperto il concorso per titoli all’ufficio di professore di composizione presso il Regio Conservatorio di Musica in Milano, cui va annesso l’annuo soldo di lire tremila. Coloro che intendessero aspirare a quel posto dovranno, non più tardi del giorno 15 prossimo-venturo mese di giugno, presentare le loro domande corredate dai relativi documenti al Ministero della Pubblica Istruzione. — Lecce. E vacante il posto di Capo-musica nel 6.° Reggimento (fanteria. Dirigersi al Comando del Reggimento. LOGOGRIFO. Secondo che gli estremi ne tramuto, Ho sacra cosa, oppure un sentimento Aspro e terribil più quant’è più muto. Quattro degli abbonati che spiegheranno il Logogrifo, estratti a sorte, avranno in dono uno dei pezzi enumerati nella copertina della Rivista Minima, a loro scelta. SPIEGAZIONE DEL REBUS DEL NUMERO 19: Chi la misura, la dura. Fu spiegato esattamente dai signori: E. Bonamici, Ernestina Benda, maestro Antonio Biscaro, Giuseppe Belletti, Cesare A. Picasso, Alfonso Fantoni, P. Pomè, G. Piccioli, Talia Bianchi-Giovini, Citerio Amos, ragioniere Bonandrini Bernardo, Paolo Beliavite, Orazio Zunica, Gregoletto Giuseppe, maestro Salvatore Botta, S. Saladini, Camillo Cora, professore Angelo Vecchio, capitano Cesare Cavallotti, ingegnere Pio Pietra, Roberto Sili, Tarsis conte Francesco. Estratti a sorte quattro nomi, riuscirono premiati i signori: Giuseppe Belletti, G. Piccioli, Bonandrini Bernardo e Camillo Cora. — Verviers. Il gran concorso internazionale di canto d’insieme, organizzato dalla Società Reale d’Emulazione, avrà luogo il 7 giugno. Editore-Proprietario, TITO DI GIO. RICORDI. Oggioni Giuseppe^ gerente. Tipi Ricordi — Carta Jacob.