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FAVOLA II.
IL MEDICO, E LA BETTONICA.
La Bettonica è un’erba marina amaricante, come la siepe, che nasce lungo le rive del fiume Stige. Un giorno il Medico divenne gravemente infermo, e caduto in delirio volle fuggir la febbre. Strada facendo calpestò la Bettonica. Questa rivoltasi, disse: tu sei un pazzo, che mi offendi; io sono un semplice, che t’arricchisco, e ciò detto disparve. Allora il povero Medico subito si diè per vinto, e cominciò a credere, che la medicina è peggior del male.
Moralità.
Quod ad initio non valet etc.
FAVOLA III.
UN FANCIULLO, ED UN GRILLO.
Nella Calabria ulteriore sente l’orecchio di quegli abitanti frequenti baleni di terremoto, che innonda le deserte campagne, ed inaffia gli elevati pensieri del pavido nocchiere. Un dì fra gli altri una scossa terremotale destò un Grillo, che nella sua cameruccia studiava al chiar-oscuro l’etimologia del suo nome, e tutto atterrito uscinne fuori, temendo la rovina della sua famiglia. Un Fanciullo, che stava estinguendo al
