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     » Oppur che mi trasformi in Isoscele. Si pone a bere la tazza, ed in questo mentre s’avvanza Jetaco
Jet. Principessa, che fai? È un tradimento. indi ad Adramiteno, minacciandogli una guanciata.
     Coll’arma gentilizia
     A duellar ti sfido,
Adr. Di te, di tua pigrizia me ne rido. si cava un sandalo.
Jet. Che fai?
Adr. Quest’è lo scudo,
     Che oppongo a sì vil dardo.
Jet. Tu se’ un codardo; io tengo il volto ignudo.
Adr. All’armi... si prendono per i capelli.
Jet. All’armi...
Adr. Piano.
Jet. Adaggio.
Cib. Coraggio. Zarronbo.       tre volte chiamando in fretta verso la scena
Jet. Zarronbo.                           come sovra
Adr. Jetaco.                 tre volte chiamando come sovra.
Jet. Zarronbo come sovra ah! dove sei?
Adr. Difendi i dritti miei.
A due Lasciami in libertà, che già succombo.

Un baleno li divide, e fuggono insieme per diverse parti.


SCHIENA II.

Ostilio, e la suddetta.

Ost. Sento un soave odor, che non mi piace;
     Fors’è questo il deposito fumante: