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ch'è buono comperar pietre pretiose, et anella d'oro, e tutti gli ornamenti da donne, pigliar moglie, usar con donne, comprar cavalli bianchi, e vestimenti bianchi, pigliar medicine, cavar sangue, parlar a Regine, et a nobili donne. Se nell'hora di Mercurio sai ch'è buono comperare ogni pittura, e scrittura, grano, miglio, panico, tutte le vesti di varij colori, seta, bonbagio, cominciar lavori di seta, pigliar moglie, fare amicitia con donne, pigliar medicine, trarre sangue, far viaggi per negocij, comperar arme di più sorte, et più colori gialli et d'oro, e vestimenti di color verde, et ordir tele. Se nell'hora della Luna, sai ch'è buono comperar mele, oglio, fichi, castagne, noci, mandole, lino, canapa, grano, carne, porci, et ogni animale pertinente al macello, far fraudi, ordire inganni, tesser tradimenti, et fare ogni cosa ingeniosa, ma non cominciar cose c'habbiano a esser stabili, e di durata. Di più mi contento lodarti se tu t'intendi bene della Luna, cioè se tu sai che quando ella cresce nella luce, si mostra fino a mezanotte solamente, quando discresce, luce da mezanotte fino alla matina; s'ella è piena, luce per tutta notte, et alhora si dice essere in oppositione col Sole. S'è nuova, manca di splendore, et è allora in congiontione col Sole, et allhora per il più sta tre giorni che non si vede cioè la prima notte del difetto, la seconda della congiontione, la terza dell'innovatione, si come anco nel plenilunio si vede quasi l'istesso, nell'ultima del secondo suo quarto, nella propria del pieno splendore et nella prima del terzo quadrato, se tu sai le sue diverse figurationi che riceve per 'l lume del Sole descritte benissimo da Giovan Damasceno nel secondo libro della fede ortodossa. La prima ch'è la ciongiontione col Sole, essendo in quella parte ch'è il Sole; la seconda ch'è il suo nascimento, quando è distante dal Sole parti quindeci; la terza è detta ex oriente, quando appare; la quarta, ch'è detta menoide, ò falcata, ò corniculata, il che è due volte, la prima crescendo, la seconda discrescendo, quando è distante parti sessanta; la quinta dimidiata, il che è pur due volte quando dista dal Sole parti novanta. La sesta gibbosa, quando dista da quella parti cento e venti. La settima perfetta, quando è distante dal Sole parti cento ottanta. Oltra da ciò t'hò per qualche cosa ogni volta che tu discorri del levar del Sole tutti i dì dell'anno, come che di Genaro si leva a hore quindeci, minuti quattordeci, cresce minuti uno, secondi dieci, et fino al fine minuti dui, e secondi quaranta sette. Di Marzo a hore quattordici minuti dui, cresce minuti dui, e secondi sei. D'Aprile a hore undeci minuti ventisei, cresce minuti tre. Di Maggio a hore nuove minuti cinquanta otto, cresce minuti dui, e secondi cinquanta otto. Di Giugno a hore otto minuti cinquanta quattro, cresce sino alli dicisette secondi ventisei, et sino alli venti cinque il simile; et poi discresce fino al finse secondi trentasei. Di Luglio a hore otto, minuti quaranta quattro, decresce minuti uno et secondi dicisette. D'Agosto a hore nove minuti ventiquattro decresce minuti dui,