Pagina:Garrone-Ragazzoni - Edgar Allan Pöe, Roux Frassati, Torino, 1896.pdf/68


«Signore,

«Il mio amico, il sig. P..., vi consegnerà questo biglietto. Credo d’essere in diritto di domandarvi, per quando vorrete, una spiegazione su quanto è avvenuto stanotte, in casa vostra.

Qualora mi rifiutaste questa spiegazione, il signor P... sarà lieto di combinare con un amico che vorrete indicargli, i preliminari di uno scontro.

Coi sentimenti del più profondo rispetto, sono, Signore, il vostro umile servitore

«Haas Hermann

«Al barone Ritzner von Jung

18 agosto 18...»


Non sapendo cosa farmi di meglio, mi recai da Ritzner colla mia epistola. Ricevendola, s’inchinò, poi, col suo fare grave, m’accennò una seggiola.

Letto il cartello di Hermann, scrisse la seguente risposta che io portai a quest’ultimo:

«Signore,

«A mezzo del comune amico nostro, signor P..., ho ricevuto il vostro biglietto. Dopo ponderata riflessione, ho riconosciuto francamente l’opportunità della spiegazione che voi mi domandate. Ciò ammesso, provo tuttavia molte difficoltà ad acconsentirvi, considerata la natura particolarmente raffinata dell’affronto da me commesso sulla vostra persona, ad esprimere quello che ho a dirvi a