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IV.

Non è per nulla irragionevole che, in un’esistenza futura, noi non possiamo considerare questa vita come un sogno.

V.

Se dovessi definire brevemente la parola Arte, io la direi la riproduzione di quello che i sensi scorgono nella natura, a traverso il velo dell’anima.

L’imitazione della natura, per quanto esattissima, non permette a nessuno di prendere il sacro nome di artista...

I grappoli di Zeusi nulla avevano d’artistico, se non a volo d’uccello, e la stessa tenda di Parrasio non giungeva a nascondere quanto mancava di genio a questo pittore.

VI.

Quegli non è realmente coraggioso, il quale teme di parere, o d’essere (quando gli convenga) un vile.

VII.

X.... preferisce essere maltrattato dai critici all’essere dimenticato. Non lo si potrebbe quindi biasimare se ringhia all’occasione, come potrebbe fare un cane che si bombardasse d’ossa.