Pagina:Garibaldi - Memorie autobiografiche.djvu/112

100 primo periodo.

mente si salvava l’onore, poichè impossibile era di combattere nelle condizioni nostre. La fortuna anche questa volta stese la sua mano potente e protettrice sul mio destino, e non ci voleva altro che un colpo della sua ruota. Il legno ammiraglio del nemico, il Belgrano, arenò esso pure nelle vicinanze dell’isola, a circa due tiri di cannone da noi, e fummo salvi. Il contrattempo del nemico aumentò l’alacrità nostra: in poche ore la Costituzione galleggiò e ricevette nuovamente la batteria e tutto il materiale suo già trasbordato.

«Le fortune come le disgrazie non arrivano sole,» si dice volgarmente, ed in quella circostanza successe proprio così. Una nebbia foltissima, caduta come per incanto, coprì tutto, e ci favorì grandemente, nascondendo al nemico la direzione nostra. Tale circostanza ci valse sommamente, poichè quando il nemico terminò col far galleggiare il Belgrano, ignorando la direzione nostra, prese a perseguirci nell’Uruguay, ove non eravamo entrati, e perdette così molti giorni prima di conoscere la vera nostra destinazione. Intanto noi entravamo nel Paranà, coperti dalla nebbia e favoriti dal vento. Io avevo la coscienza dell’impresa, certo una delle più ardue della mia vita. In quel giorno stesso il piacere di scampare ad imminente pericolo ed il solletico provato all’idea della grandezza dell’impresa, furonmi amareggiati dallo stupore, dalla paura e dalla renitenza dei pratici, che sino a quel momento avean creduto dirigersi all’Uruguay, ove la sponda sinistra almeno era in potere dei nostri, mentre le due sponde del Paranà erano assolutamente in potere di nemici formidabili, quali Ourives alla sinistra sponda e Rosas alla destra. Tutti i pratici allegarono non conoscere il Paranà e veramente, per ingannare il nemico, io aveva chiesto e trovato pratici dell’Uruguay. Essi, da quelr istante, rinunziarono a qualunque responsabilità.

Della responsabilità io poco m’impensierivo: abbisognavo d’un pratico, comunque fosse. In conseguenza di molte indagini si seppe che uno di loro aveva alcune co-