Pagina:Garibaldi - Clelia.djvu/73


il ricovero 59


La pazzia di Camilla avea cessato d’essere furiosa — dal momento in cui condotta da Silvio ritornò all’alloggio paterno — s’era cambiata in una monomania melanconica che le lasciava le apparenze di una perfetta tranquillità — ma il male quantunque mutato — durava tuttora — e la poverina non avea ricuperata la sua ragione.

«Ove ti domandassero chi è il signore che oggi viene ad abitare con voi — tu dirai ch’è un antiquario che studia le mine della campagna Romana.»

Questa era l’ammonizione che Silvio credette prudente di fare a Marcellino nel caso in cui Manlio dovesse rimanere alcuni giorni con loro.

Attilio dopo breve consulta con Manlio e Silvio sul piano ulteriore della fuga, lasciò subito quella casa e s’avviò solo verso Roma dove lo chiamava il suo cuore e l’adempimento della promessa che aveva fatta a Manlio.