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il ricovero 57


Dentato sulla vociferata ragione dell’arresto del suo amico ordinato dallo stesso Cardinale e ravvicinando i fatti e combinando le osservazioni sentivasi costretto a concludere che veramente una trama fosse stata ordita dal Cardinale contro l’amata sua Clelia.

Dopo avere alquanto -esitato decise di far parte de’ suoi sospetti a Manlio e tutto per filo e per segno gli raccontò. Manlio sentì pur troppo di dover convenire nelle opinioni di Attilio e turbato da quel sospetto, disse:

«Ma per Dio! io non voglio allontanarmi dalla mia famiglia — quando essa può trovarsi in pericolo di ricevere insulti da quella canaglia!» — Attilio lo tranquillò dicendogli:

«Subito giunti in casa Marcello — io stesso passerò da casa vostra — avviserò le donne d’ogni cosa — e vi assicuro che prima d’essere insultati, Roma vedrà delle novità!»

Attilio benchè giovane erasi acquistata la simpatia e il rispetto di tutti — anche degli uomini maturi i quali si acconciavano facilmente ai suoi consigli — laonde Manlio che lo amava come figlio — piegò senza molta resistenza al parere di lui.

L’alba cominciava a rischiarare il cielo, quando giunsero al viottolo che faceva capo