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474 il governo del monaco.


ramente operare contro i volontarj. — Ma siccome i mercenari pontifici — erano impauriti dalle recenti sconfitte — non osavano da soli affrontare — i nudi e male armati militi della libertà. — Si decise di far sostenere i soldati del papa dall’esercito francese. —

Il Governo di Firenze, non credette necessario di aver la sua parte di gloria nel combattimento di Mentana — aggiungendo le sue truppe agli alleati — oppure — credè con ragione, che il popolo italiano non avrebbe tollerato tanto cumulo di scelleraggini che così brutto governo avrebbe certo consumato senza rimorso. Per questo s’accontentò di privare i volontarj dei loro naturali soccorsi — gettare la diffidenza e lo sconforto nell’animo dei nostri giovani ed impressionabili militi — e coll’arma al braccio fece assistere l’esercito nostro — il fiore della nazione italiana — all’eccidio di italiani. —

Ben tornò ai soldati del papa l’esser sostenuti da quelli di Bonaparte — poichè essendo cominciato il combattimento di Mentana alla una p. m. del giorno tre novembre — tra papalini e volontari — dopo due ore di accanito combattimento — i mercenari avevan piegato su tutta la linea — ed i nostri marciavano sui loro cadaveri inseguendo i fuggenti. —