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CAPITOLO LXXVI.
IL SOTTERRANEO.
Fra gli operai superstiti — che si trovavano alla difesa del portone — si scorgeva un canuto. — Questi prestava orecchio alla conversazione dei due capi — e alle ultime parole di Muzio — intervenne, dicendo: «Se vi preme ritirarvi da questo luogo — e salvare voi e le donne vostre — io conosco un’andito segreto che vi condurrà certamente fuori di pericolo.» —
Un barlume di speranza — la speranza di salvare quelle carissime creature — balenò alla mente dei due amici — i quali, non essendovi tempo da perdere — giacchè i nemici si preparavano ad un nuovo assalto — vollero tosto seguire il provvidenziale consiglio del vecchio operaio.
Muzio si avvicinò a Giulia e a Clelia che non erano lontane — e mettendo innanzi la condizione, che Attilio e lui le avrebbero seguite nel sotterraneo — dove toccava loro