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28 | il governo del monaco |
messo politico? come si fa a mandarlo a crescere il numero degli infelici che gemono nelle prigioni dei preti?
— Poi pensava Manlio sbirciando il nuovo venuto, il giovane mi sembra di buon aspetto — giunta che sia la notte, potrà facilmente trovare uno scampo.
E l’uomo onesto condusse lui stesso Cencio nella recondita parte dello studio — non sospettando di certo ch’egli albergava un traditore.
Non passò molto che una frotta di sgherri sfilando lunghesso la via si fermava davanti lo studio — e vi penetrava — chiedendo al proprietario il permesso di farvi una visita domiciliare per ordine superiore.
Non è difficile trovare il nascondiglio di uno che vuol essere scoperto — poi il capo degli sgherri già d’intelligenza con Cencio — lo avea da lontano veduto entrare ed era certo di non dover frugare invano.
Povero Manlio! poco sospettoso — come lo è generalmente la gente onesta — cercava di persuadere il briccone che nulla o nessuno si trovava nel suo studio che potesse dar sospetto alla polizia — e procurava frattanto di guidare i cercatori in parti diverse da quella del nascondiglio di Cencio.