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la quercia antica. 269


CAPITOLO XLVI.

LA QUERCIA ANTICA.

Dopo le accoglienze d’Attilio e d’Orazio — il suo forte liberatore — Giulia si occupò un poco anche del suo amante, che in tanta contusione era rimasto alquanto ecclissato e confuso.

Muzio, anche da mendico — ave a sempre tenuto quel decoro e quella pulitezza della persona, che il ricordo de’ suoi natali gl’imponevano — pur nondimeno Giulia lo complimentava ora sulla sua eleganza, complimento che non aveva potuto fargli all’albergo della Luna, per le circostanze da noi conosciute. —

Veramente la condizione dell’ultimo rampollo della famiglia Pompeo, s’era migliorata assai in questi ultimi tempi. — Siccio, quel fedelissimo ed amoroso servo — che lo aveva raccolto bambino — salvato e nutrito con tanto affetto — era morto — ed avea pria di morire — trasmesso al cardinale F...zio