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242 | il governo del monaco |
mascherato od aperto. — Di qua gl’immensi eserciti stanziali di truppe — d’impiegati — e di birri — che divorano la produzione del paese senza faticare, con rinascente appetito e senza produrre altro frutto che — corruzione. —
E la parte più improduttiva e prava della Nazione non si contenta di consumar per uno — co’ suoi vizi, le sue lussurie ed il suo sfarzo, — ciascuno vuol consumare per cinquanta.
Così la parte laboriosa del popolo è caricata d’imposte e priva della migliore gioventù che si strappa dai campi e dagli opifizi per l’esercito — col pretesto della difesa della patria, ma in realtà — per sostenere un sistema di Governo mostruoso. — Le campagne abbandonate e sterili e le popolazioni malcontente ed immiserite ne sono il finale risaltato.
Prova che l’Europa è scelleratamente governata, si è pure lo stato di guerra quasi continuo in cui essa si trova sotto uno od altro pretesto. — Colpa e vergogna questa — poichè se i popoli fossero ben governati — non avrebbero bisogno di uccidersi reciprocamente per intendersi.
Date un’Unione europea delle nazioni — con un rappresentante per ciascuna — e uno