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l’esercito romano 223


Uno degli istigatori principali della sommossa — era stato il nostro sergente di dragoni — Dentato. —

Uscito dalle torture dell’inquisizione che avea sostenute con uno stoicismo degno de’ tempi antichi — avea giurato di vendicarsi alla prima occasione — e non l’avea perduta.

— Alla testa de’ suoi dragoni — col suo sciabolone alla mano — egli era stato visto caricare nel più folto di un gruppo straniero — dove avea fatta strage di mercenarii. —

Terminata la zuffa — sapendo quale premio gli serbavano i preti per le sue sciabolate — senza smontare da cavallo s’avviò coi compagni fuori di Roma in cerca dei proscritti — che lo accolsero fraternamente. — Narrò loro i successi della capitale — e con grande ilarità di tutti ne fu udito il racconto.