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192 il governo del monaco


preparare cariche — quante armi si trovavano nel castello — ed alle donne, aveva lasciata la cura di ricaricarle insieme ad alcuni domestici. — a misura che si sparavano. — John avea sdegnato rimanere colle donne — come volea lasciarlo il suo protettore. — impugnò la sua brava carabina — si pose a fianco d’Orazio e lo seguì durante il combattimento come fosse la sua ombra.

Giunto il Principe al coperto della barricata dei peristilio — e vedendo la strage che s’era fatta della sua gente in poco tempo — capì con che nemici avea da fare — vide dipinto sulla fisonomia dei suoi il timore — ma poichè la ritirata era morte sicura, dovendo percorrere di nuovo lo spazio avanzato sotto il fuoco micidiale di tali tiratori com’eran quei di dentro — e pungendolo di più la vergogna di una ritirata — che avrebbe somigliato a una fuga — risolvette di tentare l’assalto della barricata.

Passò l’ordine ai migliori ufficiali che gli stavano vicini — diede comando alle trombe di suonar la carica — saltò per il primo sull’orlo della barricata — superolla e si lanciò fra i pochi difensori di quella, menando sciabolate da disperato.

Uno dei difensori all’aspetto del Principe