Pagina:Garibaldi - Clelia.djvu/129


la tortura 115


Infelice Dentato! i suoi carnefici — rapportavano, ch’egli aveva confessato complici — e quindi nuovi arresti — nuovi tormenti, e nuove torture!

Ecco! come da tanti secoli è trattato questo nostro povero paese? — ed il mondo tollera questi carnefici — li protegge — li impone all’Italia! — Non si sa se più scellerati i preti e chi li sorregge — o più stupido questo miserabile popolo — che li soffre nel suo seno — e non fulmina — non annienta questi istrumenti del suo servaggio, delle sue miserie e delle sue umiliazioni.