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— Perchè vagano sulle ruote.
— Papà! perchè gli alberi fuggono?
— Non è che un’illusione ottica; quanto più si va innanzi, l’albero va sempre indietro, rimanendo fermo al suo posto, così che, a poco a poco, si perde di vista; mentre al contrario, se noi si restasse fermi, l’albero camminerebbe, cosa che non può stare, e che io tuo genitore, non dovrei neanche permettere.
Finalmente si scende a Frascati.
Un facchino si offre per il trasporto di tutto il bagagliume che affligge la famiglia De-Tappetti.
— No! — risponde con voce grave il De-Tappetti — l’uomo deve bastare a sè stesso; noi abbiamo, in questi fagotti, dei preziosi ricordi dei nostri avi, e non devono essere toccati da mani profane, e comecchessia mercenarie.
La giornata è afosa; il sole scotta, la strada è faticosa, la polvere accieca, il caldo