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mino, a piedi.... con questo sole.... eppoi, una strada impossibile.... il governo non pensa mai alle strade.... ma venite pure, mi farete tanto piacere.
La palazzina, tutt’insieme, è una casuccia rustica, molto vituperata dalle intemperie. Una porta sbocconcellata, munita di un semplice saliscendi, mette in una specie di stalla, che sarebbe la sala da pranzo, per la ragione che c’è la cucina fatta unicamente per abbrustolire le focacce dei tempi d’Isacco e di Giacobbe.
Una magnifica scala di legno, tarlata a dovere, e abbellita di spaventosi ragnateli, porta al secondo piano della palazzina, che si compone di una cameraccia schifosa, divisa in due da un tramezzo d’assi sconnesse, abitacolo sacro alle pulci, che professano un verace attaccamento ai membri della famiglia De-Tappetti.
Il giardino consiste in un pezzetto di terreno incolto, pieno d’erbacce, di sterpi, tra