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— E s’è fatto male?

— Nessun male, grazie al cielo.

— Ma figuriamoci, che paura, Gesú!

Policarpo con accento severissimo:

— La paura è un sentimento subalterno.

— Queste ferrovie! — esclama la signora Eufemia, con profonda convinzione. — Per me non vorrei servirmene mai.

— Tu esageri — risponde Policarpo — basta avere un poco di prudenza, e non viaggiare che con treni esenti da scontri, e da deviazioni o altri simili disastri.

— Se io fossi capo del Governo....

— Non è possibile; saresti una capa.

— Mettiamo il caso. Ebbene, non andrei che in carrozza.

— Come fare? A giorni il presidente del gabinetto andrà a Vienna in compagnia dei sovrani.

— È lontano assai Vienna?

— Lontanissima. Io non vi sono mai stato, ma conosco il fratello d’uno che suo