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— Non ho figlie! — rispose asciutta Teresa, con un’occhiata piena di sospetto.

— Come? quella signorina, che ho visto con lei, non è sua figlia? eppure, si somigliano tanto! — esclamò Massimo, e aggiunse mentalmente: — Perdona, clemente Iddio, quest’orrenda bestemmia!

— Lei ha voglia di scherzare, — disse donna Teresa con accento acre, prendendo in mala parte quell’adulazione troppo smaccata, — c’è una differenza come dal giorno alla notte.

— Al contrario! — borbottò Massimo, — creda che.... c’è qualche cosa.... nei lineamenti.... nel naso....

— Ma vada là, lei e il suo naso! senta, se mi ha preso per una grulla, si sbaglia di grosso: ci vuol altro che un pi-