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tura, verso la governante, rimase un momento a contemplare una scaletta, quasi un archeologo attratto dai frammenti d’una epigrafe latina, poi si sedette accanto a donna Teresa, dicendole:

— Perdoni: che le dà noia il fumo della sigaretta?

— Signor no, faccia pure.

— Senza complimenti, sa: fumare o no, per me è lo stesso.

E buttò via, con atto cavalleresco, la sigaretta, dicendo entro di sè:

— Non l’avrei fatto neppure per una duchessa.

Donna Teresa non potè a meno di mostrarsi sensibile alla delicata attenzione, e sopra il viso arcigno, si disegnò un sorriso che pareva la smorfia d’un mascherone di fontana.