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— Ma perchè — soggiunse Bice con simpatia — far dei misteri? credi tu che non mi sia mai avvista di nulla?

— E io, signorina, le ho forse mai dato occasione di credermi una sciocca?

— Tutt’altro; ora, dunque, dal momento che non c’è nulla di male....

— Ma io sono in una condizione molto delicata; suo papà mi onora di tanta fiducia....

In quel punto si sentì sbatacchiare, con insolito rumore, la grande vetriata del vestibolo e la voce stentorea dell’ammiraglio che gridava, con una certa concitazione:

— Prospero, Gennaro, Mario, Teresa! Dove siete? venite tutti qua!

Mario, il domestico, accorse per il primo, brontolando: