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— È l’angelo che ti scrive?

— No, è il drago.

— Quand’è così, dal momento che pendono dei negoziati....

— No, purtroppo, non pende nulla.

— Ma viva tranquillo! — disse bonariamente il commendatore, — nell’epoca in cui siamo, un essere qualsiasi, che si presenti come un marito possibile, si vede spalancare tutte le porte. Si figuri poi un giovane come lei! Ma non sa che, se apre un concorso per matrimonio, non saprà come salvarsi dalla processione delle concorrenti?

— E che me ne importa, se io non desidero che quella, e quella appunto non posso avere?

— Senti, se non ti spieghi meglio....

— Perdona, non posso: tu sai quanto