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— Non dubitate: vi manderemo una lettera la settimana e un dispaccio tutti i giorni.

— Ma siete matto? ho tutto disposto per costituire qui una famiglia, secondo i miei gusti, adatta alla condizione mia, e voi, tutto in un momento, vorreste buttare all’aria tutto quanto, e gettare mia figlia in una vita zingaresca?

— Che le piacerà moltissimo, ne sono certo. Conoscete voi i suoi gusti?

— L’ho fatta io, anima e corpo.

— La solita illusione di tutti i genitori, che si scordano perfino d’essere stati giovani, e suppongono che la prole pensi con tutte le riflessioni della maturità.

L’ammiraglio represse un sagrato, che stava per esplodere e disse, con rabbia concentrata: