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pochi passi di distanza, il capitano Liberti aveva avuto l’idea alquanto originale di andare in legno e oh quanto volentieri vi sarebbe andato in vettura cellulare!... A ogni modo, quando la carrozzella si fermò, il capitano disse fra sè:

— Il dado è tratto: e ora vediamo di non far la figura dell’imbecille.

Scese dalla vettura e disse a Gennaro, che stava con saluto tra il civile e il militare, sul portone:

— Annunziate all’ammiraglio il capit...,

— Lo so, eccellenza; è aspettato; entri pure; l’ammiraglio è nel salotto, su al primo piano.

Mario, che ossequioso aspettava nel vestibolo, fece un grande inchino, e precedette, per annunciarlo, il suo futuro padrone.