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del Galileo. 57

superficie id alla cf la medesima proporzione, che l’altezza if alla cd, adunque la cd è media trà le if, ab. In oltre essendo il Cilindro id eguale al Cilindro ae, haranno amendue la medesima proporzione al Cilindro cf, mà l’id al cf stà come l’altezza if alla cd, adunque il Cilindro ae al Cilindro cf harà la medesima proporzione, che la linea if alla cd, cioè, che la cd alla ab, che è l’intento.

Di quì s’intende la ragione d’un accidente, che non senza maraviglia vien sentito dal popolo; et è, come possa essere, che il medesimo pezzo di tela più lungo per un’verso, che per l’altro, se se ne facesse un sacco da tenervi dentro del grano, come si costuma fare con un fondo di tavola, terrà più servendoci per l’altezza del sacco della minor misura della tela, e con l’altra circondando la tavola del fondo, che facendo per l’opposito. Come se, v. gr. la tela per un verso fusse sei braccia, e per l’altro dodici, più terrà, quando con la lunghezza di dodici si circondi la tavola del fondo, restando il sacco alto braccia sei, che se si circondasse un fondo di sei braccia havendone dodici per altezza. Hora da quello, che si è dimostrato alla generica notizia del capir più per quel verso, che per questo, si aggiugne la specifica, e particolare scienza del quanto ei contenga più: che è, che tanto più terrà, quanto sarà più basso, e tanto meno, quanto più alto: e così, nelle misure assegnate essendo la tela il doppio più lunga, che larga, cucita per la lunghezza terrà la metà manco, che per l’altro verso. E parimente havendo una stuoia per fare una bugnola, lunga venticinque braccia, e larga, v. gr. sette, piegata per lo lungo terrà solamente sette misure di quelle, che per l’altro verso ne terrebbe venticinque.

Sagr. E così con nostro gusto particolare andiamo continuamente acquistando nuove cognizioni curiose, e non ignude di utilità. Mà nel proposito toccato adesso veramente non credo, che trà quelli che mancano di qualche cognizione di Geometria se ne trovassero quattro per cento che non restassero à prima giunta ingannati, che quei corpi, che da superficie eguali son contenuti, non fussero ancora


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