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capo quarto | 127 |
forza maggiore; e che il ferro trovava l’oro fino nell’India, l’oro non lo spuntava, ma anzi piú l’aguzzava. Ma, subito morto Alessandro, le ricchezze fecero quell’effetto ch’esse veramente producono, quanto è a dire tolsero il nerbo all’armi della guerra. Cosí potette Roma, che, vivendo sempre povera, avea sottomessa e la ricca Sicilia e l’opulentissima Cartagine, ingoiarsi questo imperio ancora, che da’ successori d’Alessandro era stato diviso. Tranguggiatolo appena, s’indebolì, e le ricchezze furono il termine della grandezza sua; e quelle settentrionali regioni, che per l’inumanitá delle nazioni non avevano potuto ricevere i tesori asiatici, restarono a nutrire que’ semi di virtú militare, che doveano sfasciare quell’imperio sterminato.
Né i secoli a noi piú vicini sono stati meno fecondi d’esempli consimili. I tartari han domata la Cina, l’India, la Persia e la potenza saracena. Gli svizzeri sono i piú poveri popoli, ma i piú valorosi. Gli spagnuoli ebbero meritamente nome grandissimo di valore, sintanto che, scoperta l’America, col nuovo creduto «nerbo della guerra», non sapeano intendere come gli eserciti loro fussero deboli da per tutto, e d’ogni cosa utile, fuori che di denaro, sforniti: non avvertendo che, quando è vicino il timore d’una disfatta, il danaio non trova uomini da soldare né pane da vivere; come per contrario coloro, che seppero adoperare il ferro, non patirono mai carestia d’oro. Né giova piú enumerare esempli, mentre e le Province unite contro la Spagna e la Svezia sotto i due Gustavi, e gli svizzeri contro la lega italiana e contro al duca Carlo di Borgogna detto l’Ardito, e gli ungheri, non è gran tempo, e gl’irlandesi, e a nostri dì i còrsi hanno palesato quanto valore conservassero nella povertá.
Né la ragione è contraria all’esperienza. L’uomo ricco s’espone a’ perigli sempre meno del povero, e quanto gli è piú dolce, tanto gli è piú cara la vita; né d’un popolo di mercanti s’avranno mai buoni soldati. Perciò a Cartagine, a Venezia, all’Olanda è convenuto avere armi straniere e mercenarie; ed hanno creduto che il dare una piccola parte delle loro ricchezze bastava a trovar gente, che si facesse uccidere per salvar