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68 del ravizzone e del colzat.

tivano esclusivamente per averne olio, tra le quali si enumerano il ravizzone, il colzat, la camellina, il ricino, l’arachide, le nocciuole di terra, il girasole, il papavero, il rafano oleifero, il sesamo e la madia. La maggior parte di queste piante non si può coltivare che in paesi caldi o temperati.

del ravizzone e del colzat.

§ 814. Il ravizzone ed il colzat sono due varietà della medesima specie, brassica napus. Il ravizzone (brassica napus oleifera) non si distingue dal colzat (brassica napus sativa) se non perchè quest’ultimo ha le foglie più lisce, carnose, meno dentate e meno pelose, somiglianti nell’aspetto a quelle della verza; il colzat inoltre ha una vegetazione più lunga, e reriste di più al freddo.

La composizione del ravizzone potete trovarla nella tav. II, pag. 93, vol. I. Da essa facilmente si deduce voler questa pianta un terreno già ricco o ben concimato, riscontrandosi nel seme abbondanza d’acido fosforico, di potassa e di soda. Se poi si osservano le radici di questa specie vedesi ch’esse sono assai lunghe, leggiermente coniche, colla parte più larga al colletto presso terra, e che per conseguenza desiderano piuttosto di affondarsi che di allargarsi nel terreno, essendo esse munite di poche, brevi e sottili radicette laterali.

Il buon risultato della coltivazione del colzat e del ravizzone è quindi basato sopra un lavoro profondo e ripetuto del terreno, e sopra un’abbondante concimazione con sostanze organiche animali. Perciò nella bassa Lombardia il ravizzone, assai più coltivato del colzat, entra nell’ordinaria rotazione dopo il frumento o dopo il lino, preparando avanti la metà di agosto il terreno lavorato due volte, che poi si concima lavorandolo una terza volta per la semina verso la fine di detto mese, od al principio di settembre. Ho detto che nella bassa Lombardia si coltiva di preferenza il ravizzone perchè questo ha una vegetazione assai più breve del colzat, potendosi seminare più tardi in autunno, e raccogliere più presto in primavera. Infatti il ravizzone si semina, come dissi, alla fine di agosto e si raccoglie circa alla metà di maggio o poco dopo; ed il colzat vuol essere seminato verso la metà di luglio, e si raccoglie in giugno, lasciando minor tempo ai lavori preparatori pel terreno avanti la propria semina, e minor tempo ad una seconda coltivazione dopo il suo raccolto. Ciononper-