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clima e vegetazione. | 29 |
Le foglie della barbabietola, le quali ordinariamente vengono consumate per l’alimento del bestiame, allo stato normale sono composte come segue:
Sostanza legnosa | 1,40 |
Materie grasse | 1,70 |
» organiche vegetali | 3,00 |
» » animali | 2,60 |
Sali | 1,30 |
Acqua | 90,00 |
100,00 |
Da varj esperimenti risulta che 600 di foglie sono l’equivalente di 500 di radici, oppure di 100 di fieno.
clima e vegetazione.
§ 777. Il seme della barbabietola comincia a germinare ed a vegetare quando la temperatura media è giunta a +7°. Questa temperatura nel clima di Lombardia si ha sul finire di Marzo o sull’incominciare d’Aprile. Nel primo anno di vegetazione sino all’Ottobre in cui la temperatura discende a +9°, questa pianta non ottiene abbastanza calore da portar semi; essa invece in questo spazio di tempo ingrossa la radice per sovrapposizione di strati concentrici; un tale ingrossamento però esige non già il solo calore, ma eziandio l’umidità singolarmente di pioggia.
La barbabietola si adatta a climi assai svariati tanto per la temperatura quanto per l’umidità. Essa aumenta più o meno di volume secondo il diverso concorso di queste due circostanze. Nei climi caldi ed asciutti ingrossa pochissimo d’estate, e cresce invece assai rapidamente dopo le prime piogge; nei climi temperati ed umidi cresce uniformemente durante tutto il tempo della vegetazione.
Chi vuol consumare la radice di questa pianta per l’alimentazione del bestiame o per l’estrazione dello zuccaro o dell’alcool, deve levarla dal terreno in autunno quando la vegetazione cessa, cioè quando, come già dissi, la temperatura scende a +9°. Nell’inverno, lasciata nel terreno, sopporta anche qualche grado sotto lo 0°, ma, svelta che ne sia, importa che non risenta il gelo, poichè si altererebbe a scapito delle sue qualità. Lasciata in terra, nel secondo anno,