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degli agrumi. 283

i quali vengono adoperati per farne essenza. Anche la scorza serve a dare l’essenza al pari dei fiori.

Il cedro (fig. 313) ha rami corti, frutto più grosso e bernoccoluto, scorza grossa e consistente, polpa acida od amarognola, scarsa e poco sugosa. La scorza serve al confetturiere, ed il fiore al distillatore e profumiere. Resiste al freddo più dell’arancio, del bergamotto e del limone.

Il pomo d’Adamo ha una ramificazione corta, robusta e spesso guernita di spine, porta molti fiori a mazzo, di color bianco; ogni mazzo può allegare molti frutti, ma non se ne deve lasciare che un solo, il frutto è tondeggiante e cresce più voluminoso del cedro. Ha corteccia liscia, grossa e spugnosa; poca polpa con poco sugo amarognolo. Anche questo serve solo al confetturiere, ed i fiori superflui si distillano. Le piante offrono buonissimi soggetti da innesto, perchè assai durevoli, di vegetazione vigorosa ma non troppo allungata, e perchè è precoce nel portar frutti. Ottimo è quindi l’innesto fatto sopra gli adami, quando vogliasi coltivare l’agrume in vaso.