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282 | degli agrumi. |
del picciuolo all’apice, di color giallo dorato, talvolta rossastro; sugo dolce abbondante, aggradevole. L’arancio selvatico ottenuto da semi è il più conveniente perchè resiste di più al freddo; i suoi rami sono ordinariamente spinosi; ed è di una vegetazione rigogliosa, per il che viene alquanto ritardata l’epoca del portar frutto. Il frutto del selvatico è più rotondo di quello innestato detto di Genova e di Nizza, la quale ultima varietà dà i frutti più grossi, con corteccia spugnosa. La varietà detta di Malta è consimile a quella di Nizza fuorchè ha la polpa rossigna.
Nella riviera di Salò dicesi portogallo l’arancio a frutto dolce, ed arancio quello a frutto amaro, col quale ordinariamente se ne fa l'acqua distillata. Il così detto napolino (fig. 311) è una varietà di arancio a frutto amaro, e foglie piccole con picciuolo alato, ed assai ravvicinate le une alle altre. Questo frutto viene quasi esclusivamente adoperato dal confetturiere. Dicesi citrus bigaradia sinensis, chinotto in italiano, chinois o chinettier in francese.
Il Bergamotto (fig. 312), con foglie piuttosto larghe, alate al picciuolo, frutto di color giallo pallido, piuttosto acido amaro; abbondante di fiori,