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dell’uva. 245

guardi in alto, destinato a formare la prima diramazione o suddivisione del cordone. Il terzo bottone è destinato a prolungare il cordone. Ai gambi 4, 2, 5 e 3 si conserva soltanto un tralcio, il più vigoroso e possibilmente il più centrale, e questo si taglia in corrispondenza del 2.° traverso, posto a 0m,25 dal 1.° inferiore, e vi si lega.

All’epoca del levare i germogli inutili, al cordone del primo gambo si lasceranno i germogli dei secondo e terzo bottone; quello del secondo, posto in alto, si cima ad un metro di lunghezza si lega verticalmente; quello del terzo bottone all’incontro si abbassa legandolo al traverso inferiore, cimandolo esso pure ad un metro di lunghezza. Agli altri gambi si conserveranno soltanto i germogli superiori, che poi si legano verticalmente.

Dopo il raccolto del terzo anno si slegano tutti i tralci, e la spalliera rimane disposta come alla figura 282.

Questa continua slegatura dei tralci, da farsi dopo il raccolto, giova alla vite perchè dovendosi rinnovare il laccio,