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20 della patata.

di queste fabbricazioni, e soprattutto da quella dell’acool, si ottengono dei residui di polpa, i quali servono mirabilmente all’ingrasso del bestiame, assai più del pomo di terra intiero, perchè la parte azotata vi è in maggior proporzione, e l’acqua non vi entra che in pochissima parte. In Francia ed in Inghilterra ove si stabilirono simili distillerie, al ricavo maggiore delle terre, s’aggiunse una sempre crescente fertilità, prodotta dal concime fornito dal bestiame ingrassato per tal mezzo, e che non si sarebbe potuto ottenere in altra maniera per mancanza di erbe da foraggio, o di terreni adatti a produrli in copia sufficiente.

DELLA PATATA.

§ 767. La patata (fig. 179) (ipomoea o convolvulus batatas) una pianta che produce dei tubercoli sulle radici al pari del pomo di terra: essa però non alligna che nei paesi caldi, poichè non vegeta se non quando la temperatura media atmosferica sia giunta a +12°,5, nè devesi esporre in campo aperto se non quando la stagione sia bene stabilita, temendo assaissimo il freddo. Per dare tuberi abbastanza ben costituiti abbisogna di 3645 gradi circa di calore; la qual somma non può ottenersi naturalmente che nel mezzodì dell’Europa, ed anche nei climi temperati, quando la si disponga presto a vegetare sui letti caldi, come si farebbe col tabacco.

La patata conta diverse varietà coltivate, fra le quali la lunga e rossa, più ricca d’ogni altra di principj immediati; la lunga gialla, meno farinosa; la rosea ai Malaga; la violetta della Nuova Orleans; e finalmente la patata igname, la più produttiva ma la meno apprezzata delle altre.