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244 | dell’uva. |
A, come vedrebbesi alla figura 281, il quale vien legato quasi verticalmente onde acquisti uno sviluppo pari al primo germoglio che venne inclinato. Gioverà poi in questo caso di togliere gli altri germogli che nascessero più in basso, o quelli anticipati che sorgessero dal germoglio di già inclinato.
Allorchè tutti i gambi della spalliera (fig. 276) siano stati tagliati, e che i germogli siansi allungati di 0m,15 circa, si levano i germogli inutili, cioè sui gambi 4, 2, 5, 3 non si conservano che i tre della cima; si tolgono in seguito i viticci ed i germogli anticipati che nascono sui germogli principali, i quali pure si cimano quando siano lunghi 1m,50 circa. In questo secondo anno si eseguirà la sfogliatura e la cimatura dei grappoli nei modi e nelle epoche già indicate più sopra.
Fatto il raccolto si slegano i tralci e la spalliera offre ciascun gambo monito di tre tralci. Al N. 1 (fig 276) si conservano soltanto i due tralci più centrali e meglio divisi, tagliandoli a 0m,10 o 0,12 di lunghezza dopo tre occhi, ed in modo che, fissando questo pezzo di tralcio al traverso, due bottoni (il primo ed il terzo) siano rivolti in basso, ed uno (il secondo)