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propagazione e coltura del pomo di terra. | 15 |
temperati o freddi, e specialmente se umidi, cadono quasi tutti i fiori senza portar frutto, o se lo portano non lo possono maturare, e quasi sempre la pianta continua a vegetare come se l’ultimo suo scopo non fosse la maturanza dei semi. Epperciò, in tali paesi, come già dissi, si raccoglie quando il freddo autunnale distrugge o mortifica la parte erbacea e non permette più un’ulteriore vegetazione.
Lo stelo esso pure dissecca più o meno presto a seconda del clima e dell’andamento della stagione. Se il terreno si conserva umido e che il paese goda a lungo di una temperatura mite anche nell’autunno, lo stelo si conserva verde, sino all’epoca del raccolto, cioè sino a quando il freddo del finire d’autunno rapidamente lo mortifica. All’incontro nei terreni asciutti, e se la stagione corre calda ed asciutta, lo stelo dissecca anche molto prima dell’autunno, o forzatamente per la siccità o naturalmente perchè la pianta matura relativamente più presto. Talvolta lo stelo cessa di vegetare per effetto di contrattempi atmosferici o di malattie della pianta, ed allora i tuberi riescono piccoli, immaturi, acquosi e mal costituiti.
L’indizio più certo della maturanza, ma per ciascun tubero preso isolatamente, è la massima abbondanza di amido, e minima di acqua, cioè il 70 per 100. Se si taglia un pomo di terra maturo, esso mostra un’egual compattezza dalla periferia al centro ed una tessitura granulare opaca; il tubero immaturo invece presenta maggior consistenza alla periferia che al centro, la tessitura granulare opaca va diminuendo più o men presto verso il centro, il quale è visibilmente acquoso e di tessitura omogenea trasparente perchè non vi si è ancora organizzata la fecula.
Ma, come ognuno sa, la formazione dei tuberi non succede contemporaneamente, e una sola pianta tiene sempre tuberi maturi ed immaturi; perciò il coltivatore deve accontentarsi che siano maturi i primi, i quali in generale costituiscono 7/10 dell’intiero raccolto. E dissi doversi seguire questa norma, perchè, i primi restando in terra per maggior tempo di quanto richiede la loro maturanza, perdono il 10 per 100 circa di peso.
Per tutto ciò adunque l’epoca del raccolto nei climi dove i primi tuberi non possono convenientemente maturare, si farà quando il freddo impedisce un’ulteriore vegetazione, nei climi temperati quando la massima parte dei tuberi siano maturi; e nei climi caldi quando, in seguito ad una regolare vegetazione, il frutto sia maturo, e lo stelo disseccato.