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158 generalità sulle piante fruttifere.

qualunque punto dell’albero o del ramo, e producono in seguito rami da legno e da frutto.

Germogli anticipati (D), quelli che nel corso della state nascono da bottoni sviluppatisi sui germogli di primavera dello stesso anno. Di questa sorta se ne riscontrano soprattutto sul pesco e sull’albicocco, e generalmente sui germogli succhioni. Tali germogli, non avendo tempo di stagionare il legno, soffrono facilmente pel freddo jemale.

I germogli, quando verso l’autunno terminano con un bottone, perchè il loro allungamento è cessato, si chiamano rami, e questi pure diconsi succhioni se provengono da germogli succhioni non frenati nel loro accrescimento. I rami succhioni non portano fiori, tranne in qualche caso alcuno sulla cima.

I rami a legno provengono dai germogli ordinari, che vegetarono vigorosamente.

Rami a frutto sono il prodotto dei germogli da frutto. Questi rami possono nuovamente suddividersi nel mazzetto, nel ramo da frutto, nella gemma continua e nel dardo. Il mazzetto è un piccol rametto a frutto carico di molti fiori (fig. 220). Il ramo da frutto, propriamente detto, che è più allungato e più vigoroso del precedente, è munito alla base di bottoni a legno (fig.221).

La gemma continua è un piccolo prolungamento, lungo da 0m,005 a o 0m,015, grosso, nel primo e secondo anno di suo sviluppo, provvisto di un sol bottone legnoso all’apice (fig. 222). Ogni anno questo bottone dà origine ad una rosetta di foglie con un bottone terminale, allungandosi il ramo d’un centimetro circa. Verso il terzo questo bottone terminale produce dei fiori, ed allora si ramifica (fig. 223) e sviluppa altri bottoni che seguono le medesime modificazioni. La gemma continua, sorge sempre sui rami orizzontano pendenti e dove non vi sia troppa affluenza d’umore.

Il rimessiticcio, o dardo, è un ramicello lungo 0m,14 a 0m,10,