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malattie dell’ulivo. 151


La mosca dell’ulivo (fig. 209) è assieme col chermes l’insetto il più terribile per l’ulivo. La femmina coll’aculeo fora i frutti e vi depone le uova (fig. 210), dalle quali nascono quasi subito delle larve biancastre (fig. 211), che penetrano nella polpa del frutto e vi si nutrono; queste larve si cambiano in crisalidi (fig. 212) nell’uliva, e danno origine ad una mosca verso la fine dell’anno. Questa introduce le proprie uova nella polpa dei frutti dimenticati sull’albero; tali uova si schiudono in primavera producendo nuove mosche, le quali nascono appunto nel momento in cui le nuove ulive sono abbastanza sviluppate per ricevere una produzione di uova. Perciò uno dei mezzi per distruggere la mosca dell’ulivo consiste nel raccogliere i frutti più presto del solito, prima che n’escano le ultime mosche. Quest’insetto ha poi anche molti nemici, fra i quali le formiche, avidissime delle sue uova e delle sue larve (vedi tig. 210), e che le estrae dall’uliva dopo che furono deposte.