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clima dell'ulivo. | 129 |
Questo desiderio della pianta è pure evidentemente mostrato dalla disposizione delle sue radici, le quali non cercano di penetrare profondamente nel terreno, ma piuttosto di estendersi e formare numerose radicette alla superficie.
La vegetazione dell’ulivo comincia quando la temperatura media è giunta a +12°, e fiorisce allorchè sia di +18° o +19°. Le foglie durano due o tre anni, e sono appajate ed opposte sui rami, ossia l’una contro l’altra, incrociantisi le due superiori colle due inferiori; così i rami che escono dall’ascella di queste foglie riescono parimenti appajati ed opposti. I fiori (fig. 188), foggiati a grappolo, nascono sempre sui rami di due anni.
Questo grappolo è lentissimo a svilupparsi, e talvolta v’impiega quasi due mesi; ma quando il fiore è appassito il frutto si forma in pochi giorni. Questo grappolo è composto da dieci a dodici fiori, dei quali in ultimo non ne resta che uno o due con frutto, raramente tre o quattro. Due mesi dopo la fioritura il nocciuolo interno del frutto è formato e duro, nè ingrossa più oltre; il frutto allora aumenta di volume coll’aumentare la polpa. Avanti la maturità cadono ancora molti frutti formati, o per effetto della siccità estiva, o per altri contrattempi atmosferici. La polpa dell’ulivo dapprima è costituita da una materia acquosa, la quale in seguito prende l’aspetto di emulsione, e finalmente l’aspetto oleoso quanto più si avvicina alla maturità.
L’ulivo è una pianta che vivrebbe moltissimi anni se tanto non gli fosse dannoso il freddo. Una temperatura di -5° susseguita da un pronto disgelo può bastare a farla perire fino alle radici, tanto più se questa temperatura sotto lo zero avviene presso la primavera. Un gelo anche più forte, ma non susseguito immediatamente da giornata con sole, sarà meno fatale; così sono spesso maggiormente riservate le posizioni nelle quali il sole non batte che dopo molte ore del mattino. Ben di rado però accade che la pianta muoja interamente pel freddo e, tagliata al piede, la si rinnovella prontamente e si mette presto a frutto.