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del cocomero, del mellone e della zucca. 111

piante arborescenti che più si caricano di frutti nei loro rami orizzontali che nei verticali, così pure le cucurbitine producono maggior numero di bottoni a frutto quanto meno il corso del loro umore cammina direttamente. Nelle piante arboree si può dare artificialmente una direzione orizzontale ai rami, ma nelle cucurbitine, le quali tutte serpeggiano presso il suolo, questo diretto afflusso d’umore non può essere impedito che con altri mezzi.

Quando i semi delle piante delle quali ora vogliamo indicare la coltivazione hanno germogliato, mandano un ramo principale il quale non porta frutti; le ramificazioni secondarie che sorgono dall’ascella delle prime foglie di questo ramo portano pochissimi fiori, i quali per ia maggior parte abortiscono; le ramificazioni terziarie che sorgono dall’ascella delle prime foglie delle secondarie, e più ancora le ramificazioni che direi quadernarie, come che dipartentisi dalle terziarie, sono quelle che portano il massimo numero di frutti. Ma come ben si vede dalle più lontane ramificazioni non si potrà sperare frutti che nei climi caldi, e nei temperati basta ottenerli dalle secondarie o dalle terziarie, poichè quelli che sorgessero sulle quadernarie, oltre che non avrebbero tempo da maturare, il loro aumento sarebbe a scapito dei primi; cosicchè in questi climi, importa concentrare la vegetazione nei primi frutti togliendo tutte le ramificazioni che sorgessero dopo le terziarie. Tanto nel troncare i primi rami, quanto nel togliere o cimare i susseguenti, importa sapere che queste piante hanno fiori maschi e fiori femmine (fig. 185, 186), 185. Fiore femmina. s. Antera — co. Ovario o frutto.
186. Fiore maschio.