Pagina:Gaetano Cantoni - Trattato completo di agricoltura, 1855.djvu/105

100 del luppolo.


Per ogni 100 chilogrammi di coni allo stato normale ve ne sono 335 di foglie e 402 di steli; ed allo stato secco, 100 di coni sono accompagnati da 259 di foglie secche e di 354 di steli parimenti secchi.

Dietro un'analisi di Payen

Secchi Allo stato normale
Chil. 100 di coni contengono chil. 9,80 d’az. chil. 8,82 d’azoto
» di foglie » 1,51 » » 1,30 »
» di steli » 0,70 » » 0,61 »

Per il che un raccolto di

Chil. 100 di coni allo stato normale assorbirà chil. 8,82 d’azoto
» 335 di foglie » 4,35 »
» 402 di steli » 2,45 »
In tutto chilogr. 15,62 d’azoto.

Perciò un raccolto medio di 800 chilogrammi dovrebbe assorbire annualmente circa 125 chilogrammi d’azoto, cosa che porterebbe un grave dispendio, se le foglie e gli steli che rimangono sul suolo non limitassero questa cifra a soli 70 circa. Una completa concimazione non è dunque necessaria che nel primo anno.

Il luppolo avendo bisogno di umidità desidera una coltura profonda, cioè da 0m,40 sino a 0m,65. Ciononpertanto non è necessario lavorare tutto il terreno, poichè basta smovere un cubo di terra di 0m,40 di profondità per 0m,60 di lato, ogni due metri, o 1m,65 in quinconee, mescolandovi il necessario concime.

L’impianto del luppolo si fa per getti provenienti dalle radici o con piante già radicate. I getti radicali si levano dalla pianta quando all’autunno si taglia la pianta, scegliendo quei getti laterali che hanno una radice lunga 0m,16 o 0m,20, munita di buona quantità di radicette; per ogni formella si pongono da 1 a 5 di questi getti, e si ricoprono con cinque centimetri di terra, i quali riescono superiori alla superficie del suolo, formandovi tanti rialzi quadrilateri; e ciò allo scopo che l’acqua non possa stagnare nella terra lavorata. — L’impianto di pianticelle radicate è il miglior modo per avere un pronto e copioso raccolto. Questo metodo