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fognatura. Infatti, che cosa è la fognatura osservata praticamente? È il foro situato in fondo ai vasi de’ fiori, perchè l’acqua e l’aria attraversino tutta l’altezza dello strato di terra. Un terreno che non possa dar adito nè all’acqua nè all’aria, può paragonarsi ad un vaso senza foro, nel quale la pianta certamente non vegeta bene o deperisce. Ecco in breve i vantaggi della fognatura essa, priva il terreno della soverchia umidità; lo rende poroso, e v’introduce aria e calore, eppertanto facilita la prima preparazione del terreno profondo inerte; e migliora la condizione del terreno superficiale, col facilitare quelle prime combinazioni chimiche che soltanto il lavoro ed il contatto coll’aria rendono possibili nel terreno. Perciò a torto si crederebbe che la fognatura serva solo a togliere la soverchia umidità del terreno, e che sia applicabile od utile unicamente ne’ terreni troppo argillosi, senza declivio, o paludosi, ecc.: questa operazione può essere utile anche nei terreni sovrapposti a strati ghiajosi, e di strato non molto alto, appunto perchè l’azione principale consisiste nell’introdurre l’aria in una maggior quantità di terreno, riproducendo in parte gli effetti della coltura, e delle sarchiature.

Anche il sovescio e la concimazione agiscono preparando il terreno. Che cosa sia il sovescio, tutti lo sanno, nè fa bisogno ch’io lo ripeta. — Ma forse non tutti conoscono quale poi sia il suo vero effetto sul terreno o sulla vegetazione; poiché nemmeno i teorici sono pienamente d’accordo fra loro. — Voi tutti avrete sentito annunziare, quale assioma di teoria agricola, che, per mantenere il terreno in istato di costante produzione, bisogna rendergli coi concimi tutto quanto gli fu levato coi raccolti; e che, continuando ad esportare senza restituire, o restituendo solo in parte quanto gli fu levato coi prodotti esportati, si conduce il fondo più o meno pronta-