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tenere i materiali utili. Ognun sa che la durata della rotazione è basata sulla diversa quantità e qualità de’ materiali terrestri disponibili e necessari per date coltivazioni. Di questi materiali ne possono esistere moltissimi in un terreno, eppure la rotazione avere una brevissima durata. E per durata di rotazione io intendo non solo il ciclo completo di diverse coltivazioni, finchè sullo stesso spazio ritorni ancora la prima, ma eziandio lo spazio di tempo che passa tra una concimazione e l’altra sullo stesso spazio di terreno.

A tale proposito veggonsi le terre argillose, ove domina l’allumina, la quale non entrando a far parte dell’organismo vegetale rappresenterebbe quasi un materiale inutile, invece di render più breve la rotazione, la protraggono con maggior utile, e forniscono maggiori prodotti a pari quantità di concime che non dove la rotazione abbia una minor durata.

§21. — Preparazione del terreno. Lavori, fognatura, sovescio e concimazione. Conseguenze pratiche.

E qui non è forse inutile il notare alcune cose le quali verrebbero a dare qualche luce ai veri effetti della coltura, dell’abbruciamento, delle sarchiature, dei lavori profondi, e della fognatura. I vantaggiosi effetti di tutte queste operazioni sono a mio avviso dovuti al facilitato ingresso dell’aria per entro una massa più considerevole di terreno, la quale per tal guisa si predisporrebbe ad assorbire e trattenere i materiali utili, ossia a combinarvisi chimicamente.

L’importanza del mettere in contatto coll’aria la massima superficie possibile di terreno fu sempre sperimentalmente riconosciuta, e se ne intravedeva la spiegazione