dall’una che dall’altra parte, da quel lato e da quella parte riscontrasi pure una maggiore vegetazione aerea (rami e foglie). — Come pure, allorchè ad una pianta soggetta a taglio regolare, per una maggior fruttificazione o per avere una vegetazione ugualmente distribuita sopra ogni punto de’ rami, si lasci per avventura una maggior quantità di rami, o rami più lunghi in un punto che negli altri, in breve tempo vediamo sconcertato l’equilibrio vegetativo nella pianta, e maggior vigoria mostrarsi dal lato più abbondante di rami, a scapito della restante vegetazione. Da qui la pratica del taglio ben regolato per mantenere i gelsi, gli agrumi, e molte piante fruttifere con un’uniforme vegetazione sopra ciascun punto. Da qui l’uso di rispettare le radici e di disporle equabilmente nel terreno all’epoca dell’impianto, preparando contemporaneamente col taglio anhe una buona distribuzione ne’ rami. Se si guastano a bella posta da un lato le radici d’una pianta, o se si sfogliano i rami soltanto da un lato, vedremo immediatamente squilibrarsi la vegetazione della pianta, indicando coll’estrema evidenza la stretta relazione che esiste tra le foglie ed i succhiatoj delle radici, ossia che un organo influisce tanto aumentando quanto diminuendo l’azione dell’altro, a norma delle diverse circostanze naturali od artificiali. — Non si dimentichi però che in principio di vegetazione sono le parti che acquistano il color verde, o che respirano assorbendo acido carbonico, quelle che danno il primo impulso d’azione ai succhiatoj; come sono i polmoni primi organi che funzionano nella vita propria del neonato negli animali.